La situazione dettata dall’emergenza Covid-19 ha comportato rilevanti mutamenti anche sul fronte dei sistemi di sicurezza, determinando il decollo di diverse tecnologie che, pur già abilitate, non riscontravano grande interesse ed utilizzo sul mercato.
Con riferimento alla videosorveglianza, il settore delle termocamere ha visto e sta tuttora vivendo una fase di intensa espansione, specialmente a seguito delle normative anti-contagio ancora vigenti. La necessità di avere un tempestivo riscontro di eventuali stati febbrili presentati dagli individui che accedono a determinati luoghi chiusi ha determinato una rapidissima diffusione dell’utilizzo dei cosiddetti termoscanner, ossia strumenti in grado di rilevare le radiazioni termiche emesse dal corpo umano, convertendole in temperatura corporea. Rapidità e assenza di contatto fisico con l’operatore sono indubbiamente due dei benefici primari di questo strumento, ad oggi diventato molto familiare a tutti noi ed utilizzato sistematicamente in svariati contesti: dalle stazioni ai musei, dai centri commerciali alle sedi aziendali.
Come ogni tecnologia, la scelta può spaziare da apparecchi estremamente semplici (come un termometro ad infrarossi) a dispositivi molto più sofisticati (ad esempio termocamere con sistemi di riconoscimento facciale, rilevazione temperatura e presenza della mascherina), con il medesimo scopo di contenere la diffusione del virus agendo preventivamente sul controllo degli accessi.
Che si opti per una tecnologia piuttosto che un’altra, bisogna sempre tenere presente il possibile impatto sulla privacy provocato dai dispositivi che si intendono utilizzare.
Come ha osservato l’Autorità Garante, la rilevazione in tempo reale della temperatura corporea, se associata all’identità dell’interessato, costituisce un trattamento di dati personali e quindi ricade all’interno della sfera normativa prevista dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR – Regolamento UE 2016/679).
Per questo motivo, conformemente al principio di minimizzazione, è consentita la registrazione del dato nella sola circostanza del superamento della soglia indicata dalla legge e per documentare le ragioni che hanno impedito di consentire l’accesso al soggetto. Attenzione quindi a non raccogliere dati in misura maggiore a quella strettamente necessaria per la finalità in atto.
Fondamentale è altresì la predisposizione di un’informativa che dettagliatamente esponga agli utenti che l’accesso alla struttura sarà subordinato al rilevamento della temperatura con l’impiego di appositi strumenti digitali, precisando la soglia critica ed il tipo di tecnologia utilizzata.
Dal punto di vista aziendale, ricordiamo che il Protocollo intercorso tra il Governo e le parti sociali prevede che il datore di lavoro informi i propri lavoratori circa “la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all'ingresso, sussistano condizioni di pericolo in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio”.
Se pur non sia richiesto il consenso dell’utente alla rilevazione della temperatura (la base giuridica che giustifica il trattamento è l’obbligo da parte del datore di adempiere ad un dovere legale), è comunque opportuno ottenere la firma per presa visione dell’informativa. In questo modo, sulla linea del “principio di accountability”, chi adotta tali strumentazioni sarà in grado di dimostrare, in occasione di un eventuale controllo, di aver adottato importanti precauzioni per scongiurare la diffusione del contagio e, contemporaneamente, di aver correttamente adempiuto alla normativa privacy.
Alla luce di ciò, è fondamentale che l’utilizzo di tali tecnologie provenga da una preventiva ed attenta analisi in merito alla scelta dei dispositivi più adatti al contesto, alle modalità di applicazione e funzionamento degli stessi, alla conformità di questi strumenti con la protezione dei dati degli individui. Data Protection Officer (DPO) e consulenti privacy, qualora presenti in azienda, rivestono un ruolo primario nella valutazione d’impatto e nella diffusione della consapevolezza circa l’importanza di tenere sempre presente la normativa GDPR qualora si opti per l’utilizzo di dispositivi tecnologici in grado di trattare dati personali, sanitari e biometrici.
Inoltre, è essenziale che le tecnologie utilizzate in questo particolare contesto siano progettate secondo il principio di privacy by design, installate a regola d’arte ed utilizzate in modo professionale ed attento. Dal punto di vista tecnico è quindi fondamentale rivolgersi a rivenditori ed installatori certificati, in grado di proporre ed implementare la soluzione più adatta al contesto, garantendo un livello ottimale di protezione e prevenzione.
Ecco che quindi, anche in una situazione emergenziale che risponde a necessità di salute pubblica, i principi di protezione dei dati non vengono meno, anzi, sono questi i criteri primari atti a rappresentare le linee guida per l’adozione di adeguate soluzioni tecnologiche, attente fin dal principio alla tutela della privacy individuale.
Sicurezza, prevenzione e compliance, ancora una volta, appaiono quindi intrecciate saldamente come elementi essenziali per una gestione proattiva ed efficace delle emergenze.
Articolo di Ilaria Grott - laureata in Politiche per la Sicurezza presso l’Università Cattolica di Milano.
Per qualsiasi informazione e/o approfondimento in merito non esitare a contattarci!
Sembra che la situazione Covid-19 nel nostro paese sia sotto controllo e che la società stia tornando alla "normalità" di prima. Ma ricordiamoci che per evitare nuovi e futuri lockdown è meglio continuare ad essere prudenti e non abbassare la guardia!
Durante il periodo post quarantena dove il rischio di contagio poteva (e può tuttora) avvenire anche attraverso il contatto con le superfici, ogni attività aperta al pubblico ha il dovere di garantire la sicurezza della collettività sanificando e igienizzando gli ambienti e predisponendo adeguate misure di prevenzione.
MA COME EVITARE CHE LE PERSONE TOCCHINO LE MANIGLIE DELLE PORTE IN ENTRATA E IN USCITA?
Tau, azienda italiana leader nella fabbricazione di automatismi per cancelli e porte automatiche ha la soluzione!
Si tratta di porte che si aprono al passaggio della persona, senza necessità di abbassare la maniglia.
Ma non finisce qui!
Ecco un elenco dei vantaggi delle porte automatiche Tau:
Guarda il video delle porte in funzionamento qui sotto e non esitare a chiederci altre informazioni in merito!
Il massimo del comfort e della sicurezza a portata di mano!
conosci gli innovativi sistemi di controllo accessi di Plexa?
I sistemi di controllo di quest'azienda, che opera da più di 40 anni nel settore della sicurezza, funzionano acquisendo dati dai lettori posizionati in punti strategici, elaborandoli con le autorizzazioni preventivamente caricate (codici numerici, tessere magnetiche, di prossimità, impronte digitali, ecc.), consentendoti un massimo comfort poiché non c'è più il classico meccanismo telecomandato, diventato ormai obsoleto.
Per creare un po' di chiarezza: il controllo accessi consiste nel limitare l’ingresso in aree sensibili in base ai diritti posseduti dagli utenti, tramite il controllo degli accessi è possibile definire l’autorizzazione o meno all'accesso nei locali e impostare fasce orarie di abilitazione.
Se non lo sapevi un sistema accessi di questa tipologia si può creare all'interno di uffici o aree produttive differenti con zone di controllo che vengono costantemente monitorate e protette, rispondendo anche a criteri di sicurezza in caso di emergenza.
I sistemi Plexa sono inoltre dotati di specifici software che registrano e memorizzano costantemente tutti gli eventi all'interno delle aree monitorate. I dati salvati possono essere consultati in qualsiasi momento dal personale incaricato.
Ci sono i lettori di prossimità a lunga portata B.A.T per applicazioni pedonali o veicolari con lettura fino a 10 metri! La versione "Passiventry" può essere anche installato su barriera veicolare per la lettura frontale fino a metri del trasponder situato all'interno del veicolo.
I software offrono la possibilità di effettuare una reportistica completa, personalizzabile ed interrogabile di tutti eventi registrati dal sistema con filtri su data, ora, nominativo, varco, tipo di evento sia singolarmente che combinati tra loro.
Tutte le centrali Plexa sono in grado di operare anche se il personal computer di supervisione non è regolarmente connesso. La sincronizzazione dei dati verrà garantita con la prima connessione utile del personal computer ai sistemi di controllo.
La tipologia di telecamera che viene utilizzata per questo sistema di controllo accessi è specifica per la lettura targhe di automezzi.
L’analizzatore OCR a bordo permette il riconoscimento di targhe di 85 differenti paesi europei ed extra-europei in contemporanea.
L’illuminatore infrarosso ad alta potenza integrato garantisce la lettura della targa in tutte le condizioni atmosferiche e di luminosità.
Ogni telecamera permette il controllo di un varco (1 pista) con ampiezza fino a 3,5 metri e con un raggio d’azione da 6 a 8 metri (in base all'obiettivo utilizzato).
La porta Fast Ethernet 10/100 presente a bordo permette il collegamento diretto ad una centrale di controllo accessi KC Plexa, gestendo quindi ogni telecamera come una qualsiasi periferica KP di controllo accessi.
Recentemente abbiamo installato questo sistema presso un ente privato a Trento, potete vedere le foto nella gallery qui sotto. inoltre troverete ulteriori spiegazioni grafiche sulla telecamera IP per lettura targhe con analizzatore OCR ed illuminatore IR:
Per qualsiasi informazione e/o approfondimento in merito al funzionamento di questa tipologia di controllo accessi non esitare a contattarci!
La barriera stradale BAYT 980 è un'automazione oleodinamica studiata per interdire il passaggio ai veicoli su strada e per installazioni che richiedono un'elevata intensità di lavoro. L'asta applicata è in alluminio anodizzato, di sezione ovale e senza spigoli, per eliminare ogni pericolo antinfortunistico; viene azionata ad ogni impulso di comando da pulsantiera o via radio con un movimento rotatorio in alzata.
È predisposta per adesivi catarifrangenti rossi; come accessori sono previsti il piedistallo fisso con forcella o il gambaletto pieghevole, la siepe in alluminio, i contrappesi adeguati per aste superiori ai 6,40 metri di lunghezza, le funi metalliche di sostegno per lunghezze oltre i 7,40 metri e i faretti a "led" intermittenti rossi. BAYT 980 si compone di un gambale in lamiera di acciaio trattata cataforesi e verniciata a polvere, internamente irrobustito con rinforzi di spessore 4 mm in lamiera di acciaio. L'attuatore oleodinamico Cos 982 è interno al gambale, completo di motore elettrico, centralina oleodinamica e pistone con molla a compressione, tutto in un unico corpo compatto.
All'interno del gambale, inserito in un contenitore plastico, è situato il programmatore elettronico Elpro 980, per i collegamenti elettrici degli accessori di sicurezza e di comando. Un coperchio in alluminio trattato cataforesi e verniciato a polvere chiude la parte superiore del gambale, sede dei finecorsa (azionati da due tastatori mobili con l'albero di comando) e del programmatore elettronico Elpro 980.
L'accesso interno al gambale è consentito da una portiera incernierata, in lamiera di acciaio trattata cataforesi e verniciata a polvere, con chiave cifrata universale, mentre un dispositivo di stacco tensione obbligato toglie l'alimentazione elettrica a tutto l'impianto non appena la portiera viene aperta. Il gambale è predisposto per l'installazione successiva del lampeggiatore Miri 4 e di selettori a chiave e fotocellule (su entrambi i lati del gambale) di produzione della Meccanica Fadini; in assenza di questi ultimi due accessori ci sono, di serie, dei tappi di chiusura dei fori. Utilizzando la tecnologia idraulica, BAYT 980 presenta tutte le possibili regolazioni della forza di spinta, grazie ai registri di massima pressione nei due sensi di movimento dell'asta.
L'attuatore compatto motore elettrico-centralina-pistone è già tarato in fabbrica durante i collaudi funzionali per quanto riguarda la posizione orizzontale e verticale dell'asta, la forza di spinta idraulica e il rallentamento in chiusura (in funzione della lunghezza dell'asta). Frenatura in apertura e chiusura del movimento dell'asta; negli ultimi gradi di rotazione è possibile regolare il rallentamento solo in chiusura. Lo sblocco per l'apertura manuale in situazioni di mancanza di alimentazione elettrica avviene con chiave sagomata. Tutti i collaudi funzionali della BAYT 980 vengono eseguiti su ogni singola automazione all'interno della azienda Meccanica Fadini.”
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti i nostri specialisti saranno lieti di poterti aiutare!
I motoriduttori a montaggio interrato in bassa tensione della Tau per cancelli ad ante battenti fino a 3,5 m per anta con apertura da 9 a 13 secondi sono diventati un prodotto molto apprezzato dalla nostra clientela e variano a seconda delle richieste di ogni progetto.
Vediamo nel dettaglio la scheda tecnica di entrambi i modelli di motoriduttori: L'R40 di 12 volt e l'R30 di 230 volt:
650R40
Motoriduttore a montaggio interrato in bassa tensione con encoder per anta battente max 3,5 m, 400 kg. con cavo da 2,3 m. Cassa di fondazione esclusa.
650R40L
Motoriduttore a montaggio interrato in bassa tensione con encoder per anta battente max 3,5 m, 400 kg. con cavo da 9 m. Cassa di fondazione esclusa
650R40-R
Motoriduttore a montaggio interrato in bassa tensione veloce con encoder per anta battente max 3 m, 300 kg. con cavo da 2,3 m. Cassa di fondazione esclusa
650R40L-R
Motoriduttore a montaggio interrato in bassa tensione veloce con encoder per anta battente max 3 m, 300 kg. con cavo da 9 m. Cassa di fondazione esclusa
Tra le caratteristiche principali possiamo dire che sono per un utilizzo residenziale e condominiale
• per anta battente fino a 3,5 m
• motore in bassa tensione C.C.
• tecnologia ad encoder ottico
• motoriduttore elettromeccanico
• grado di protezione IP67
Ma non finisce qui, ecco alcuni dei loro vantaggi:
• estetica del cancello inalterata
• apertura dell'anta (180°) con l'apposito kit (700KIT180C) opzionale
• rilevazione ostacoli e sicurezza anti schiacciamento
• rispetta le normative EN 12445-12453
• funziona anche in mancanza di corrente grazie alle batterie opzionali
• uso intensivo e continuo
• elevato grado di protezione dall'acqua piovana
• autoregolazione della corsa del cancello mediante encoder ottico.
R30 DI 230 VOLT
Per cancelli ad ante battenti fino a 3,5 m per anta apertura in 16,5 sec.
650R30
Motoriduttore a montaggio interrato 230 Volt per anta battente max 3,5 m, 400 kg. con cavo da 2,3 m. Cassa di fondazione esclusa.
650R30L
Motoriduttore a montaggio interrato 230 Volt per anta battente max 3,5 m, 400 kg. con cavo da 9 m. Cassa di fondazione esclusa.
Ecco le sue caratteristiche principali:
• uso residenziale
• per anta battente fino a 3,5 m
• motore 230 Volt a montaggio interrato
• motoriduttore elettromeccanico
• grado di protezione IP67
I suoi vantaggi principali:
• estetica del cancello inalterata
• adatto a cancelli di grandi dimensioni
• sblocco manuale
• maggiore spinta e potenza
• apertura dell'anta (180°) con l'apposito kit (700KIT180C) opzionale
• elevato grado di protezione dall'acqua piovana
Se vuoi approfondire tutte le proprietà e caratteristiche di questi dispositivi della Tau i nostri consulenti sono a disposizione per fornirti tutte le spiegazioni in merito!
Quando acquisti Tau acquisti sicurezza e affidabilità. A seconda delle tue necessità, troverai il prodotto che soddisfa le tue esigenze più urgenti.
Da un po' di tempo Tau ha presentato 3 tipologie di motoriduttori per cancelli a scorrimento che variano a seconda del peso e del voltaggio (partono dai 24 volt e arrivano fino ai 230 volt).
Ecco di seguito le principali caratteristiche dei diversi modelli:
MOTORIDUTTORE T-ONE 3B / 24 volt
Caratteristiche principali:
• uso residenziale
• per cancelli fino a 400 kg
• motore in bassa tensione C.C.
• tecnologia ad encoder (non necessita di finecorsa)
• quadro di comando e ricevitore incorporato
Vediamo perché preferirlo:
• rilevazione ostacoli e sicurezza antischiacciamento
• rispetta le normative EN 12445-12453
• funziona anche in mancanza di corrente grazie alle batterie opzionali
• sblocco dall'esterno del cancello (optional art. 650ESE03)
• rallentamento in chiusura e apertura
• autoregolazione della corsa del cancello mediante encoder magnetico.
MOTORIDUTTORE T-ONE / 5B-8BR-10B / 12 volt
Caratteristiche principali:
• uso residenziale/condominiale
• per cancelli fino a 1000 kg
• motore in bassa tensione C.C.
• tecnologia ad encoder (non necessita di finecorsa)
• quadro di comando e ricevitore incorporato bicanale
• scheda caricabatteria integrata
I suoi vantaggi:
• rilevazione ostacoli e sicurezza antischiacciamento
• rispetta le normative EN 12445-12453
• funziona anche in mancanza di corrente grazie alle batterie opzionali
• autoregolazione della corsa del cancello mediante encoder ottico
• velocità di movimento (+35% rispetto alla versione a 230 Volt)
• uso intensivo e continuo
• sblocco dall'esterno del cancello (optional art. 650ESE03)
• rallentamento in chiusura e apertura.
MOTORIDUTTORE T-ONE 5-8-XL / 230 volt
Caratteristiche principali:
• uso residenziale e condominiale
• per cancelli da 500 kg, 800 kg e 1200 kg
• motore a 230 Volt
• finecorsa meccanici integrati (e finecorsa magnetici opzionali)
• encoder ottico per la rilevazione ostacoli
• quadro di comando e ricevitore incorporato bicanale
• programmazione rapida
Ecco i suoi vantaggi:
• semplicità di installazione
• rilevazione ostacoli e sicurezza antischiacciamento
• rispetta le normative EN 12445-12453*
• adatto a serramenti anche di grandi dimensioni
• maggiore spinta e potenza. • sblocco dall'esterno del cancello (optional art. 650ESE03)
Il misuratore d'impatto Tau è uno strumento molto speciale venduto dal nostro fornitore esclusivamente per gli installatori specializzati nelle automazioni, che consente di effettuare le misurazioni delle forze d’impatto come da normativa CE.
Il misuratore è uno strumento di misura per le forze d'impatto di chiusure automatiche e motorizzate secondo le normative EN12445 - EN12453.
Questa tipologia di apparecchio della Tau offre la possibilità di inviare, cancellare, sfogliare le prove memorizzate con l'ausilio del menù interattivo.
In parole semplici si tratta di uno strumento dotato di interfaccia Bluetooh compresivo di: valigetta con interno preformato, software per interfaccia Windows disponibile in 5 lingue. Dongle key Bluetooth per trasmissione dati, chiave per maniglia, memoria interna (50 prove), manuale, certificato di calibrazione, prolunga lineare da 30 a 50 cm compresa.
Alcuni dei suoi vantaggi:
Procedura di installazione e configurazione del software semplice ed immediata.
Con la versione Bluetooh le prove vengono velocemente inviate al pc o al palmare per una visualizzazione immediata dei grafici e dei valori.
Grazie alle prolunghe in dotazione e alla maniglia girevole (180°) è possibile effettuare tutte le prove richieste anche sugli impianti più disagevoli.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti i nostri specialisti saranno lieti di poterti aiutare!
Se non lo conoscete ve lo presentiamo! Tauprog è un dispositivo palmare alimentato a batteria che permette la programmazione dei radiocomandi SLIM-R e BUG-R.
Con questo dispositivo si possono duplicare telecomandi a dip-switch delle serie TXD, BUG, SLIM e SLIM-C oppure creare radiocomandi compatibili alle serie SLIM-R e BUG-R precedenti.
Ogni TAUPROG viene fornito con in esso memorizzato un “CODICE RIVENDITORE”, diverso per ogni programmatore. In questo modo è possibile duplicare solamente radiocomandi programmati
con lo stesso TAUPROG, il programmatore riconoscerà in fase di lettura tutti i radiocomandi a dipswitch, i radiocomandi SLIM-R e BUG-R “vergini” nonchè quelli con il medesimo codice rivenditore,
mentre non sarà in grado di leggere SLIM-R e BUG-R programmati tramite altri TAUPROG.
I radiocomandi in frequenza 433.92MHz possono trasmettere in due modalità:
1. Modalità “codice fisso” (dip-switch), TXD, BUG, SLIM e SLIM-C. Questi radiocomandi trasmettono un codice a 12 bit, 10 bit formano il codice del radiocomando, es. 1010101010 e
gli ultimi 2 bit indicano il canale (tasto del radiocomando) che è stato premuto, T1-T2-T3-T4.
2. Modalità "rolling code", BUG-R e SLIM-R. In questa modalità il radiocomando trasmette più codici di identificazione e ogni trasmissione risulta diversa dalla precedente (rolling).
In particolare un rolling-code trasmette:
- Un codice “Programmatore”, che non viene mai visualizzato dal TAUPROG e che serve a differenziare i radiocomandi programmati con TAUPROG diversi. Di fabbrica, sui radiocomandi, questo codice viene impostato al valore 0000 mentre una volta programmato con TAUPROG un radiocomando avrà qui memorizzato il codice programmatore corrispondente. Il codice “Programmatore” viene memorizzato di fabbrica e non può in alcun modo essere visualizzato o cambiato dall’utente.
- Un codice “Cliente”, che identifica un gruppo di radiocomandi assegnati a un certo cliente o che dovranno aprire il medesimo cancello o gruppo di cancelli.
- Un codice “Radiocomando” che deve OBBLIGATORIAMENTE essere DIVERSO per ogni radiocomando programmato. Questo codice identifica il singolo radiocomando all’interno di un gruppo con stesso codice “Cliente”.
- Un contatore “CNT” che varia e incrementa il suo valore ad ogni trasmissione, in questo modo il radiocomando trasmette una serie di informazioni diverse ad ogni trasmissione, rendendola sicura e impossibile da riprodurre, inoltre ogni radiocomando trasmette un
codice di riconoscimento univoco e sicuramente diverso da tutti gli altri.
Utilizzare Tauprog non è difficile come può sembrare, vediamo insieme come programmare un radiocomando BUG-R:
1. Collegare il cavo di programmazione sul connettore posto nel fi anco destro del programmatore.
2. Decidere il codice del radiocomando e il codice cliente da assegnare al radiocomando da programmare.
3. Selezionare il menu “MENU ROLLING ” e premere “”.
4. Selezionare la pagina “CODICE RADIOCOM.” per modifi care il codice radiocomando.
5. Selezionare la pagina “CODICE CLIENTE ” per modifi care il codice cliente.
6. Selezionare la pagina “PROGRAMMA BUG-R”.
7. Predisporre il radiocomando per la programmazione: premere e tenere premuto contemporaneamente i due tasti del radiocomando per almeno 3 secondi. Una serie di 3 brevi lampeggi indicherà che la modalità di programmazione è stata attivata. Collegare il cavo di programmazione al radiocomando.
8. Premere il tasto “” sul programmatore.
9. Attendere la procedura di programmazione. Al termine si avrà la conferma (positiva o negativa) dell’operazione. Se l’operazione non va a buon fi ne (sul display viene visualizzata la scritta “ERRORE di progr.”) ripetere la programmazione dal punto 7.
Se l’operazione va a buon fine viene visualizzata la scritta “Programmaz. OK”, in questo caso TAUPROG incrementa automaticamente il valore “Codice radiocom” e il dispositivo è pronto a creare un nuovo radiocomando compatibile.
10. Per programmare in successione altri radiocomandi ripetere la procedura dal punto 7.
Sulla parte superiore di Tuprog è presente un display dove saranno visualizzate tutte le informazioni strutturate in vari menu e sottomenu. Subito sotto si trova la tastiera formata da 4 tasti il cui uso è di volta in volta spiegato da icone visualizzate sul display.
Nella zona subito sotto la tastiera c’è l’area dove va posizionato il
radiocomando SLIM-R che deve essere programmato.
Sul lato destro si trova un connettore utile per collegare le varie
interfaccie opzionali, tra cui il cavo per la programmazione dei BUGR.
I radiocomandi SLIM-R sono programmati via radio, mentre i
radiocomandi BUG-R sono programmati via cavo.
Se vuoi approfondire di più tutte le proprietà e caratteristiche di questo dispositivo della Tau i nostri consulenti sono a disposizione per fornirti tutte le spiegazioni in merito!
Per l’apertura e la chiusura degli accessi ai parcheggi auto e le aperture con barriere stradali o dissuasori in generale c'è Geco 9, un dispositivo di comando a gettoni.
Vediamo insieme come funziona:
Geco 9 è formato da un gambale e da una custodia a forma di cassetto che protegge tutto il meccanismo di comando già fissato con bulloni, così da non essere manomesso o asportato dalla propria sede. L’intero Geco 9 viene fissato al pavimento mediante la predisposizione di una flangia con zanche da cementare.
Il frutto meccanico di Geco 9 contiene una bobina a 230V sempre sotto tensione elettrica: in mancanza di alimentazione elettrica un dispositivo di blocco non consente l’introduzione del gettone nella feritoia.
Questo dispositivo può essere abbinato ad una installazione con barriere stradali, dissuasori a scomparsa o ingressi in generale.
La struttura è in acciaio verniciato oppure se si preferisce può essere realizzata in INOX Aisi 304 satinato.
Uno sportello frontale apribile con chiave personalizzata, permette il recupero dei gettoni.
Il pulsante rosso sotto la feritoia di introduzione del gettone permette di recuperare il gettone stesso in caso di inceppamento.
Il meccanismo automatico a gettoni è ben protetto e isolato da eventuali inconvenienti elettrici, grazie alle protezioni in isolamento plastico all’interno del supporto bobina, alla composizione strutturale meccanica molto isolata e al collegamento massa a terra con l’apposita vite di fissaggio bobina.
Geco 9 viene costruito e collaudato nelle officine Meccanica Fadini, non per niente ci affidiamo ai migliori sul mercato!
Per ulteriori informazioni in merito o per le vostre domande i nostri consulenti sono a completa disposizione!
Siete alla ricerca di un moto riduttore scorrevole elettromeccanico per cancelli pesanti fino a 4000 kg?
Se doveste averne bisogno, sapreste da chi rivolgervi?
La risposta è forse troppo scontata!
Dai nostri angeli certamente perché vi saprebbero consigliare la soluzione che più si adatta alle vostre esigenze e presentarvi inoltre, il meglio dei prodotti sul mercato e quelli più indicati alle vostre necessità!
In azienda, fabbrica conoscono "Fibo" ?
E' l'apri cancello scorrevole elettromeccanico che potrete trovare in due tipologie: FIBO 300 da 1,1 KW (1,5 CV trifase) e FIBO 400 da 2,2 KW (3,0 CV trifase). Entrambi sono forti e robusti per la movimentazione di ingressi industriali e particolari accessi di notevoli dimensioni fino ad un peso di 4000 kg!
Il moto riduttore FIBO 300 e FIBO 400 è inserito all'interno di un armadio di protezione in lamiera di acciaio, predisposto per l’inserimento del quadro elettrico di potenza e programmatore elettronico.
Ecco quali sono le sue principali caratteristiche:
Ecco una nostra recente realizzazione con la tecnologia che contraddistingue da sempre Fadini
Se non vi abbiamo ancora convinto, ecco altre caratteristiche di Fibo 300 e Fibo 400:
Queste apparecchiature si caratterizzano per la loro compattezza e sicurezza, poiché sono un tipo di automazione che racchiude all'interno, oltre al moto riduttore, anche la predisposizione per il programmatore elettronico "Elpro 37 HP" con teleruttori di potenza (con contenitore in policarbonato) e per i "finecorsa; il tutto chiuso e protetto da un solido armadio in metallo accessibile con chiave personalizzata.
Il corpo moto riduttore con accoppiamento vite-corona in acciaio-bronzo, che lavora in bagno d'olio ed interamente supportato da
cuscinetti, rende FIBO 300 robusto ed affidabile; risulta inoltre sicuro grazie alla frizione meccanica, che garantisce la possibilità di
regolazione a seconda della tipologia del portone da aprire.
Il motore elettrico è posto verticalmente, per consentire una comoda installazione del quadro elettrico di potenza nella parte frontale. I due "finecorsa, ciascuno per ogni movimento di apertura e di chiusura, sono ermetici a chiusura stagna e quindi adatti per resistere alle condizioni più avverse.
In mancanza di alimentazione elettrica, FIBO 300 consente lo sblocco manuale attraverso una particolare chiave esagonale da 27, data in
dotazione.
FIBO 300 viene comandato dal programmatore elettronico Elpro 37 HP con teleruttori di potenza, al quale possono essere collegati altri
accessori, come ad esempio radiocomandi, fotocellule, coste a "lo meccanico e lampeggiatori. Il tutto costituisce un perfetto sistema di
sicurezza per l’intera automazione.
FIBO 400 è un apri cancello elettromeccanico scorrevole ad alimentazione trifase, con 3,0 CV di potenza, progettato per muovere cancelli industriali pesanti.
Questa apparecchiatura si caratterizza per la sua compattezza e sicurezza, poiché è un'automazione che racchiude all'interno, oltre al
motoriduttore, anche la predisposizione per il programmatore elettronico Elpro 37 HP con teleruttori di potenza (con contenitore in
policarbonato) e per i #finecorsa; il tutto chiuso e protetto da un solido armadio in metallo accessibile con chiave personalizzata.
Il motore elettrico è posto verticalmente, per consentire una comoda installazione del quadro elettrico di potenza nella parte frontale.
In mancanza di alimentazione elettrica FIBO 400 consente lo sblocco manuale attraverso una particolare chiave esagonale da 32, fornita in
dotazione.
Per ulteriori informazioni in merito o per le vostre domande i nostri consulenti sono a completa disposizione!
Il fotodispositivo infrarosso regolabile 210° si chiama Pivot ed è della Tau. Un'azienda italiana che gode di gran prestigio nel suo settore, amante del design e della continua innovazione nei prodotti. Tau è specializzata negli automatismi per cancelli e porte automatiche, questa volta vi presentiamo un loro prodotto di nicchia pensato per la sicurezza della vostra abitazione:
Una coppia di fotocellule orientabili con luce fissa di cortesia temporizzata che si dividono in due tipologie:
900PIVOT
Una coppia di fotocellule orientabili con possibilità di orientare il fascio fino a 210° sull’asse orizzontale. La sincronizzazione automatica permettere l’installazione fino a 4 coppie di fotocellule. Portata 20 m. L'alimentazione è di 12/24 Volt. Per applicazione esterna.
900PIVOTL
Una coppia di fotocellule orientabili con luce fissa di cortesia temporizzata. Possibilità di orientare il fascio fino a 210° sull’asse orizzontale. Luce a led per illuminazione vano passaggio. Sincronizzazione automatica per permettere l’installazione fino a 4 coppie di fotocellule. Portata fino a 20 m. L'alimentazione è di 12/24 Volt. Per applicazione esterna.
Entrambe le fotocellule sono da esterno per montaggio a parete senza necessità di fori o scanalature!
Per qualsiasi informazione e/o approfondimento in merito al funzionamento di questa tipologia di motori, non esitare a contattarci, i nostri tecnici saranno a vostra completa disposizione!
Per nessuno è una novità che Fadini è il leader indiscusso nella progettazione e costruzione di automatismi per cancelli, infatti Meccanica Fadini rappresenta oggi una delle più importanti aziende costruttrici di automatismi nel nostro paese e non solo perchè possiede punti vendita in oltre 50 nazioni nel mondo.
Se non lo sapevate, Fadini, costantemente all'avanguardia, è stata tra le prime a scommettere sul settore dell'oleodinamica.
In questo articolo vi presentiamo alcuni dei suoi modelli "JUNIOR" per cancelli scorrevoli:
JUNIOR 650: è un apricancello elettromeccanico per l'apertura e la chiusura dei cancelli scorrevoli di tipo industriale per un peso massimo di 1.200 kg.
È un'automazione elettromeccanica con motore a 230 V - 50 Hz, progettato e sviluppato nel rispetto delle normative di sicurezza
EN 12445, EN 12453 e della norma di prodotto EN 13241-1: rilevando un qualsiasi ostacolo presente in apertura o in chiusura, libera o inverte il movimento fino alla completa apertura.
E' interamente strutturato in alluminio pressofuso, l'accoppiamento meccanico è supportato da cuscinetti volventi schermati. L'albero di rotazione veloce della vite senza fine e l'albero di movimento lento, che riceve il moto dalla corona, sono in acciaio.
La corona invece è in materiale plastico rinforzato. L'intero movimento e le inerzie vengono assorbite da un giunto parastrappi in materiale elastico antiolio, con garanzia di qualità testata in installazioni reali.
Tutti i componenti funzionali interni sono salvaguardati da guarnizioni di tenuta e paraolio e lubrificati da un apposito olio idraulico.
I cavi elettrici all'ingresso vengono fatti passare attraverso una guaina in gomma alla base della carcassa. L'alimentazione di rete passa attraverso un morsetto con fusibile di ingresso, a garanzia di una totale sicurezza durante l'intervento di manutenzione.
Il JUNIOR 624 è un apricancello elettromeccanico con motore in bassa tensione a 24V cc, progettato e sviluppato nel rispetto delle normative di sicurezza EN 12445, EN 12453 e della norma di prodotto EN 13241: rilevando un qualsiasi ostacolo presente in apertura o in chiusura, ibera o inverte il movimento fino alla completa apertura. Le batterie tampone (optional) sono automaticamente in carica dal programmatore ELPRO 62.
Il JUNIOR 633 è un apricancello elettromeccanico con motore 230V monofase a 0,33CV, progettato e sviluppato nel rispetto delle normative di sicurezza EN 12445, EN 12453 e della norma di prodotto EN 13241: rilevando un qualsiasi ostacolo presente in apertura o in chiusura, libera o inverte il movimento fino alla completa apertura.
Per qualsiasi informazione e/o approfondimento in merito al funzionamento di questa tipologia di motori, non esitare a contattarci, i nostri tecnici saranno a vostra completa disposizione!
Il segreto di una conferenza ordinata e ben riuscita risiede spesso nella possibilità di gestirla al meglio, dando un ordine logico agli interventi, disciplinandone i tempi ed i modi, sollecitando ed ottenendo responsi rapidi e chiari da parte dell'assemblea su particolari menzioni; il tutto con un messaggio sonoro perfettamente chiaro ed intellegibile.
I sistemi di conferenza PASO sono in grado di soddisfare queste esigenze in maniera semplice ed ordinata, offrendo la corretta risposta per qualsiasi esigenza di impianto, da quello semplice, per piccoli sistemi di discussione, a quello più complesso per grandi assemblee o congressi (installazioni fino a 100 unità microfoniche).
Il sistema CS2080, per la sola discussione, o il sistema CS2100, per la gestione della conferenza e della votazione elettronica, costituiscono la scelta ideale in grado di garantire un rapporto prezzo/prestazioni eccezionalmente favorevole.
Design da tavolo semplice ed elegante, struttura in ABS dotata di piedini antisdrucciolo, estrema facilità e razionalità dei comandi. Le postazioni dei sistemi di conferenza CS2000 sono disponibili in due versioni: serie B2080 per sola discussione e serie B2100 per discussione e votazione.
Vediamo le differenze:
II sistema per conferenze CS2100 consente la gestione automatica fino ad un massimo di 100 postazioni. Tutte le operazioni possono essere gestite tramite l’unità di controllo CL2100-G. Le modalità di conferenza che può gestire il sistema sono del tipo ‘APERTA’, ‘MANUALE’ ed ‘AUTOMATICA’. In ogni momento della discussione, ogni partecipante che lo desideri può prenotarsi all’intervento. In caso di modalità MANUALE ed AUTOMATICA, l’abilitazione alla parola è data dall’operatore (manuale) o dalla scadenza di un tempo preimpostato.
L’unità CS2100 dotata di un sofisticato controllore digitale è in grado di gestire la sequenza degli interventi, la votazione elettronica ed i vari tabelloni alfanumerici di sala. Per la configurazione di sistema e le varie operazioni di controllo, necessita almeno di una console CL2100-G (massimo quattro).
La centrale è in grado di alimentare fino a 100 posti con una disponibilità di 6 uscite RJ45 per le varie connessioni in cascata delle postazioni microfoniche, delle console e dei tabelloni di sala (cavo schermato CAT5e SF/UTP). Dispone di due ingressi audio ‘MIC’ e ‘AUX IN’ per il collegamento a sorgenti aggiuntive all'interno della conferenza, quali microfono a filo, ricevitore radiomicrofonico od altre sorgenti sonore (alimentazione phantom a 12 V per l’ingresso ‘MIC’).
Il sistema per conferenze CS2080 semplice da installare, dai costi contenuti, non necessita di alcuna programmazione o di assistente di
sala per funzionare.
È un sistema per discussione a libero accesso, con intervento prioritario del microfono Presidente (moderatore). Indicato per conferenze con massimo 80 partecipanti incluso il presidente.
Cuore del sistema è la centrale di controllo ed alimentazione CS2080, creata per gestire, senza assistente di sala, piccoli sistemi di sola discussione.
La versatilità dei collegamenti in uscita e i controlli frontali di livello, indipendenti per ogni segnale d’ingresso audio, sono i punti forza di questa centrale. Alimenta fino a 80 postazioni con disponibilità di 4 uscite RJ45 per le varie connessioni in cascata delle postazioni
(cavo schermato CAT5e SF/UTP). Ingresso ‘MIC’/’AUX IN’ per il collegamento di sorgenti aggiuntive all'interno della conferenza, quali microfono a filo, ricevitore radiomicrofonico od altre sorgenti sonore.
Ci sarebbero molti validi prodotti da specificare nel dettaglio, vi invitiamo a contattare i nostri specialisti e richiedere un preventivo senza impegno!
Per nessuno è una novità che la nostra azienda ha scelto di specializzarsi nel settore della sicurezza da oltre 40 anni e, grazie alle migliaia di interventi finora effettuati, ha acquisito uno dei know how più elevati del settore sia nell’installazione che nella manutenzione di automazioni, sistemi di sicurezza e impianti audio video.
Per questo motivo è nato un progetto che vorremmo presentarvi, si tratta di “Comune Sicuro” 2018, la proposta di messa in sicurezza tramite il nostro programma di installazione di dissuasori antiterrorismo, studiata con stile e intelligenza.
Il sistema in questione si basa su piloni d’acciaio rinforzato. A differenza delle altre soluzioni presenti sul mercato, i nostri dissuasori presentano una grande versatilità sia per la sicurezza che per il continuo svolgersi delle attività commerciali nelle zone dove verranno installati. Ad oggi, durante le manifestazioni ed eventi pubblici è diventato indispensabile, se non obbligatorio, utilizzare sistemi come quelli da noi proposti, per proteggere in primis i cittadini.
Abbiamo studiato questa soluzione principalmente per questi motivi:
Il problema delle soluzioni fisiche stabili e ingombranti come o simili ai New Jersey;
● Bloccano il passaggio dei mezzi di soccorso come l'autopompa dei vigili del fuoco.
● Limitano il soccorso della ambulanze in momenti di massima urgenza
● Rallentano la velocità di intervento delle forze dell’ordine in caso di necessità
● Creano una città blindata nei casi di evacuazione della folla per eventuali emergenze: (bombe, incendi e terremoti)
● Problemi nell’accesso non facilitato alle attività per commercianti, fornitori, clienti ecc...
ll programma che la nostra azienda vi propone oltre a non deturpare la qualità delle strade e dei contesti storici, restituisce ai cittadini un senso di tranquillità senza alimentare quella sensazione tipica dei luoghi affollati. La scelta alternativa e definitiva, sia sul fattore estetico che paesaggistico è decisamente più sicuro e sostenibile poichè l’utilizzo dei dissuasori a scomparsa garantiscono standard di sicurezza molto più’ elevati rispetto ai blocchi temporanei in cemento armato. A fronte di un costo più elevato, rispetto a quello necessario per il posizionamento di blocchi di cemento, la spesa verrebbe ammortizzata da una soluzione dal carattere definitivo e, trattandosi di un intervento che riguarda la sicurezza pubblica, è possibile intercettare finanziamenti dall’Unione Europea.
Se vuoi scoprire altri dettagli del progetto non esitare a contattarci!
L'attuatore ARM 2000 BI e 3000 BI per cancelli ad ante battenti fino a 4 metri per anta è ora disponibile!
Ecco alcuni dei vantaggi per preferirlo:
• rilevazione ostacoli e sicurezza antischiacciamento
• rispetta le normative EN 12445-12453
• funziona anche in mancanza di corrente grazie alle batterie opzionali
• velocità di movimento
• rallentamento in apertura e chiusura
• uso intensivo e continuo
• robustezza e silenziosità grazie alla chiocciola in bronzo
• installazione agevolata grazie alle connessioni elettriche dall'alto.
Le sue caratteristiche principali:
• uso residenziale
• per anta battente fino a 4 m
• motore in bassa tensione C.C.
• tecnologia ad encoder ottico
• attuatore a spinta “fuori asse”
Da oggi presso il nostro punto vendita potete trovare il kit completo di accessori per cancelli ad ante battenti fino a 3+3 m con 2 attuatori (KARM2000BI) oppure a seconda delle vostre necessità c'è un'altra possibilità: il kit completo di accessori per cancelli ad ante battenti fino a 4+4 m con 2 attuatori (KARM3000BI).
Energia Alternativa:
Grazie al kit di alimentazione completo di pannello solare tutte le automazioni in bassa tensione possono essere alimentate a energia solare.
Dal 1978 siamo presenti a Trento e provincia offrendo soluzioni nel campo dell'automazione e della sicurezza, dell'audio video e della citofonia.
Il nostro obiettivo primario di sicurezza, ci ha portato a voler ampliare e rassicurare ulteriormente il bisogno di fiducia che ogni giorno vi offriamo; per questo motivo da alcuni anni a questa parte, ci siamo uniti a due realtà trentine ben note sul territorio: Wegher Srl, specializzata in antincendio, antifortunistica, segnaletica e linea vita e Sicurpiù Srl esperti in sistemi di sicurezza, videosorveglianza, controllo accessi e antincendio.
Oggi dopo una lunga storia alle spalle di 40 anni, possediamo tutti gli strumenti per far fronte a qualsiasi necessità e/o bisogno della nostra clientela, grazie alla collaborazione costante delle 3 aziende che compongono il "Gruppo Wegher", ovvero il gruppo per la vostra sicurezza in tutto il Trentino Alto Adige e province.
Una delle cose più efficaci per garantire che il posto auto sia sempre disponibile e non venga occupato da veicoli non autorizzati è dotare il proprio parcheggio di un sistema di salvaparcheggio automatico.
Se non lo conoscete in questo articolo lo scoprirete!
Si tratta di un robusto dispositivo in barre metalliche che può essere ripiegato su se stesso quando il posto auto viene utilizzato dall’auto di una persona avente diritto al posto. Viceversa sta bloccato in posizione eretta quando deve tenere quel posto auto, appunto, libero. In questo modo, lo stesso parcheggio può contenere posti auto liberi ed altri riservati; oppure, posti auto specificamente riservati a certe persone.
Con il passo del tempo i salvaparcheggio sono cambiati molto. I primi sistemi erano solo manuali, e chi poteva parcheggiare doveva scendere dall’auto ed armeggiare con una chiave, maneggiare la sbarra, e infine risalire in auto per parcheggiare (o per andarsene). Oggi, lo sblocco manuale è ovviamente ancora possibile, ma i salvaparcheggio di tecnologia più avanzata sono automatizzati e controllati grazie ad un comodo telecomando. Il loro motore in bassa tensione alza o abbassa la sbarra nel giro di pochi secondi, permettendo di parcheggiare rapidamente.
Uno dei fornitori, specializzati in questa tipologia di prodotti/servizi che vorremo proporvi (poiché li conosciamo molto bene e collaboriamo da diversi anni) è Tau, un’azienda in continuo movimento, con una storia di 30 anni e lo sguardo sempre rivolto al futuro: da due generazioni innovazione e ricerca sono nel loro DNA.
I prodotti TAU sono ideali per essere inseriti in diversi contesti, senza interferire sull'armonia di spazi progettati con ricercatezza e gusto.
Ogni prodotto TAU è segno dell’applicazione delle tecnologie più sofisticate ad un’idea, per semplificare la vita di tutti i giorni.
Cosa aspetti per contattarci e chiederci gratuitamente un preventivo senza impegno?
Meccanica FADINI è pioniere in Italia e nel resto del mondo nella produzione industriale e commercializzazione di automatismi per cancelli.
Più di 20 anni fa vengono lanciati sul mercato una serie di dissuasori dedicati per uso residenziale e collettivo.
Si tratta di colonne di diametro 100 oppure 200 mm, con corse differenti.
L’intuizione ed innovazione tecnica è quella di portare la centralina idraulica fuori dalla colonna, nella parte superiore della cassaforma di fondazione e quindi di facile accesso nel caso della prima installazione oppure in fase di manutenzione.
Con gli anni Fadini ha saputo applicare e regalare il meglio della loro esperienza nell'ambito dell'automazione oleodinamica per cancelli per lo sviluppo di una gamma completa di dissuasori automatici a totale scomparsa.
Unendo la passione per il lavoro e la ricerca di una migliore qualità di vita, cercano di dare risposte concrete ad esigenze reali.
Nel 2006 il Ministero dei Trasporti Italiano, Dipartimento per i Trasporti Terrestri Direzione generale, ha certificato la loro qualità rilasciando l’omologazione n. 25477 per la posa del modello STRABUC 930 OPINAT su strade e zone pubbliche.
I dissuasori FADINI hanno la cassaforma trattata con zincatura a caldo certificata secondo la normativa UNI EN ISO 1461 e la colonna trattata cataforesi e verniciata a polvere poliestere certificata secondo gli standard richiesti dalla normativa EN ISO 9227.
Prova di durata certificata
Ogni dissuasore viene testato per un’intera giornata simulando situazioni reali con cicli completi ed intensivi di apertura e chiusura.
Vengono eseguiti collaudi di durata con cicli di salita/discesa senza riscontro di guasti o necessità di interventi di manutenzione straordinaria.
Crash test
Fadini ha realizzato strutture specifiche per eseguire i test d’urto e simulare urti reali con veicoli.
Un enorme pendolo, sul quale è possibile fissare una massa indeformabile di 1.000 kg, che permette di calcolare i valori di resistenza all’urto e allo sfondamento e di testare la qualità dei componenti strutturali dei suoi dissuasori.
Disponibili i calcoli strutturali su alcuni modelli, eseguiti da professionisti indipendenti, che attestano le caratteristiche strutturali e di
resistenza dei dissuasori.
Un singolo TALOS M50 ha superato con successo il crash test resistendo all’urto di un camion di 7,5 t lanciato alla velocità di 80 km/h e rimanendo perfettamente integro ed operativo. Meccanica Fadini è il primo costruttore che ha ottenuto per il proprio dissuasore TALOS M50 tutte le più importanti e aggiornate certificazioni mondiali: ASTM F2656-15 C750 (condizione più gravosa rispetto alla M50 ex K12)
PAS 68:2013 V/7500 (N3)/80 IWA 14-1:2013 V/7200 [N3C]/80
Per prevenire e sentirvi sempre al sicuro o solo per ricevere ulteriori informazioni in merito non esitate a contattarci!
Se stai costruendo o ristrutturando il tuo negozio questo articolo ti tornerà molto di aiuto!
Hai mai considerato di installare porte automatiche?
Alcuni dei vantaggi in ambiti: commerciali/edifici pubblici che questa tipologia di porta può garantirti sono i seguenti:
• sistema antipanico a batteria
• peso max per la doppia anta 130+130 kg
• larghezza max del vano passaggio 3100 mm
• quadro elettrico incorporato
• installazione a una o due ante scorrevoli
Per la realizzazione dei vostri progetti personali e nel tentativo di offrirvi il meglio vi presentiamo uno dei fornitori più importanti sul territorio, loro sono TAU un’azienda in continuo movimento, con una storia di 30 anni e lo sguardo sempre rivolto al futuro: da due generazioni innovazione e ricerca sono i loro obiettivi fissi.
Ogni prodotto realizzato da TAU è segno dell’applicazione delle tecnologie più sofisticate ad un’idea, per semplificare la vita di tutti i giorni, un esempio di questo sono le porte automatiche che vi presentiamo in questo articolo, inoltre vi ricordiamo che tutte le soluzioni TAU sono compatibili con i diversi sistemi di domotica, un motivo in più per preferirli!
Il design e la sicurezza sono solo due degli elementi che caratterizzano queste realizzazioni in alluminio 100 % made in Italy.
Altri dei vantaggi del modello T line una e due ante è che sono ideali per ante particolarmente pesanti, vengono utilizzate per uffici, supermercati, ospedali e per gli ambienti collettivi in genere.
La regolazione dell’anta è di ben 20 mm in altezza e di 36 mm in profondità.
Entrambe le ante rilevano ostacoli e garantiscono sicurezza antischiacciamento.
Per ulteriori informazioni contattate i nostri tecnici e richiedete un preventivo gratuito compilando questo form:
Perché la nostra clientela merita solo il meglio è che scegliamo con cura e dedizione i nostri fornitori. Per quanto riguarda la videocitofonia professionale ci siamo appoggiati a Bitron Video un'azienda nata nel 1967 che propone un alto mercato di prodotti basati sul design dove predomina la tecnologia.
I sistemi videocitofonici digitali permettono di portare audio, video e servizi avanzati con soli due fili a ville, palazzine e compound residenziali composti anche da più di 4000 appartamenti. I sistemi analogici audio/video, invece,
funzionano senza cavo coassiale permettendo, così, un’installazione più semplice.
Con Bitron Video i nostri installatori possono facilmente realizzare impianti misti audio/video, prevedendo anche più posti interni per ogni appartamento. Sempre con il design evoluto e raffinato che caratterizza quest'azienda.
Il nostro staff è in grado di offrirvi molte soluzioni per la videocitofonia e la sicurezza progettate attorno al concetto d’innovazione, dove la tecnologia e il design sono in grado, insieme, di soddisfare le aspettative di tutti i tipi di clienti.
La consolidata visione che coniuga la bellezza della forma con la tecnologia, ha dato vita a una gamma coordinata:
dalla pulsantiera al terminale di appartamento.
Palazzi moderni, palazzi d’epoca: lo stile di T-Class è dedicato a tutte le tipologie d’ambiente: merito della sobrietà delle sue linee e della cura delle finiture. T-Class veste con gusto il primo punto di incontro e comunicazione della casa, portando nei condomini il suo carattere distintivo.
La telecamera, a colori di serie, è inoltre dotata di tecnologia wide
angle: già conforme alle normative europee più recenti, permette una visualizzazione più ampia dell’area compresa dalla telecamera.
La qualità con cui è costruita e la solidità dei materiali, unita alle molteplici possibilità di configurazione, consentono un’installazione libera da preoccupazioni (sopportando l’usura da agenti atmosferici) e capace di accontentare le più diverse esigenze di impianto.
Citofonica, videocitofonica, analogica e digitale, la nuova pulsantiera T-Class modulare può essere installata posizionando verticalmente gli elementi e/o affiancandoli.
Per qualsiasi informazione o per richiederci un preventivo siamo a vostra completa disposizione.
Vi aspettiamo nel nostro show room in Via dell’Asilo, 22 - Loc. Roncafort (TN)
oppure, se preferite compilate il nostro form, un nostro consulente vi contatterà entro 24 ore.
DIVO 71 l'apricancello di Fadini ha un nuovo design rinnovato e moderno!
Il trasmettitore a 4 canali 433,92 MHz (autoapprendimento e rolling code) è compatibile con le serie ASTRO 43 e JUBI 433, che vengono sostituite da esso. E’ possibile copiare a distanza un DIVO 71, un ASTRO 43 o un JUBI 433 con un DIVO 71 e memorizzare un trasmettitore DIVO 71 su di una radio ricevente ASTRO 43 o JUBI 433 seguendo le istruzioni presenti nelle radio riceventi.
DIVO 71 è disponibile in 4 colori:
• giallo mustard
• verde lime
• lilla candy
• grigio skyline
Un prodotto funzionale molto semplice da utilizzare che si sta diffondendo velocemente.
Per ulteriori informazioni contattateci senza impegno!